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giovedì 20 luglio 2006

La mia strada di casa...












Posso viaggiare sempre...sempre... ma non posso star lontano da casa mia...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Parole sante....

Anonimo ha detto...

a giovà e mò me fai piagne...
e settembre è tempo per gioire...come voi ben sapete

Anonimo ha detto...

Perchè tra tante immagini di casa mia, la finestrella consumata mi seduce?
E' vecchia, rugosa, spenta...
anche il muro che la incornicia non ha più pelle...solo increspature corrose.
E poi è chiusa, serrata..come la bocca di un bambino che non ha più fame.
..Accucciandomi nella vita più nascosta e silenziosa della mia vita, la mia finestrella si anima del respiro, del sorriso, del sudore, della lacrima, del sogno, di chi non ho potuto conoscere, carezzare, amare.. di chi non ho potuto chiamare "nonno".

tua nipote, da prima di noi